Eccoci qua amiche ancora una volta a parlare del nostro amico Gianni, che, oltre all'organizzazione della Dressy Ride (qui) e all'amore per la musica, ha portato la sua passione per il vintage e per le cose passate e genuine, all'apertura di una fiaschetteria d'altri tempi.
Suo nonno nel secolo scorso, faceva l'oste e lui non ha fatto altro che far tesoro dei suoi ricordi e ricreare la stessa atmosfera che si respirava allora nei locali.
Vini semplici, ma buoni, serviti in rigorose ciotole bianche in ceramica.
Affettati e formaggi selezionati, vengono serviti in piatti di storia autentici con le deliziose posate scovate nei mercatini o recuperati in qualche soffitta.
Affettati e formaggi selezionati, vengono serviti in piatti di storia autentici con le deliziose posate scovate nei mercatini o recuperati in qualche soffitta.
Appena varcata la soglia, tutto ha un altro sapore. I tavoli logorati dal tempo abbinati a meravigliose sedie spaiate sono solo l'inizio di questa realtà passata.
L'aroma che riempie il locale, è dato da assi di legno recuperate da un locale dedicato alla stagionatura dei formaggi, con la quale Gianni e il suo socio, hanno rivestito parte dei muri.
L'aroma che riempie il locale, è dato da assi di legno recuperate da un locale dedicato alla stagionatura dei formaggi, con la quale Gianni e il suo socio, hanno rivestito parte dei muri.
Alle pareti, foto ingiallite di famiglia e sotto le scarpe, il pavimento, ricorda una strada dell'800, sulla quale cavalli e carrozze, cedevano il passo a dame col cappello a passeggio.
Il menù è doc, e non poteva che arrivare dalle montagne... deliziosi formaggi a latte crudo provenienti dalla Val Taleggio e dalla Val di Scalve, si accompagnano ad una breasola artigianale della Valtellina e ad una selezione strepitosa di speck delle Dolomiti, annaffiando il tutto con dell'ottimo vino riposto in due bellissime botti...
Ovviamente siamo solo all'inizio e la continua ricerca per prodotti di qualità, porterà l'oste ad offrire altre leccornie dai sapori autentici.
In autunno poi, si darà il via a zuppe calde servite in pagnotte scavate, e a sublimi raclette, formaggi fusi delle Alpi svizzere e francesi, servite con patate e sottaceti.
Ovviamente siamo solo all'inizio e la continua ricerca per prodotti di qualità, porterà l'oste ad offrire altre leccornie dai sapori autentici.
In autunno poi, si darà il via a zuppe calde servite in pagnotte scavate, e a sublimi raclette, formaggi fusi delle Alpi svizzere e francesi, servite con patate e sottaceti.
E quando entrate in questa cave bohemienne, non potete non essere rapite dalla gentilezza dell'oste, che, mentre decanta i suoi prodotti, con un sottofondo di musica anni 30, si accarezza gentilmente i baffi...pura poesia!!
Un abbraccio e buon weekend
Mina&Laura
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