sabato 1 febbraio 2014

La Sedia

Buongiorno carissime e buon week end a tutte.
Volutamente scritta con la lettera maiuscola,  oggi vi parlerò di lei...non una delle tante, ma di lei...LA SEDIA! Questa sedia, mi è stata regalata senza la seduta, nuda e cruda...quindi, non avendo mai fatto il tappezzerie, ho pensato che avrei avuto qualche problemuccio ad imbottirla e ricoprirla. Effettivamente così è stato, ma io ho avuto la meglio!! (Non senza qualche imprecazione e tentato lancio dalla finestra di tout l'ensamble!!).
Al suo arrivo, era di un colore scuro, quindi, con infinita (e ripeto infinita) pazienza, è stata carteggiata.


Dopo la carteggiatura, era rimasto un colore di fondo, quindi per darle una nota decapé, sono state passate più mani di cera bianca Novecento (fino al raggiungimento del colore desiderato).
Per rifinirla, una semplice mano di cera neutra passata con una vecchia maglietta in cotone.




Per la decorazione dello schienale che in origine era dorata, sono state passate un paio di mani di colore il più verosimile alla sedia.


E qui arriva il bello! Ho acquistato delle cinghie (quelle delle tapparelle) e le ho unite a due a due, intrecciandole tra di loro e pinzandole alla sedia con una spara punti da tappezziere.


Ho acquistato della gommapiuma, e dopo essermi documentata su internet (santo subito!), ho tagliato un cerchio di un diametro di circa 20 cm e l'ho posizionato in centro sulle cinghie. Ho tagliato altri tre pezzi di gommapiuma, questa volta come la sagoma della seduta, partendo dal primo più piccolo, fino ad arrivare al terzo, grande poco meno della seduta. Ho ricoperto tutti gli strati di gommapiuma con della capoc (imbottitura) fissata alla sedia sempre con la spara punti.


A questo punto, ho preso la stoffa acquistata (del cotone pesante), l'ho ritagliata un pò più abbondante della seduta e l'ho attaccata alla sedia con la spara punti. Questo lavoro, richiede una pazienza certosina (di cui io sono, ormai è risaputo, ampiamente sprovvista) perché va piegata bene la stoffa nelle curve e fatti i tagli per l'attaccatura dello schienale. Per lo schienale è stata fatta una sagoma in cartone, incollato con della colla a caldo uno strato di gommapiuma e rivestito il tutto con la stoffa.(I tagli e le giunture, sono coperte dallo spessore del legno dello schienale). Ho profilato il tutto con della passamaneria attaccata con dei chiodi da tappezziere.

Prima di sedermi e provare la tenuta, ho recitato una preghiera, mi sono attaccata al mobile, e mi sono seduta...



...e lei mi ha retto!!! E da allora, siamo diventate amiche!

                                                                       Mina


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